Verrès 28 marzo 2009 – I Templari di ieri e di oggi. Convegno dell’Associazione culturale Mont-Blanc di Saint-Vincent.

Verrès 28 marzo 2009 – I Templari di ieri e di oggi. Convegno dell’Associazione culturale Mont-Blanc di Saint-Vincent.

Nuova iniziativa dell’Associazione Culturale Mont-Blanc di Saint-Vincent (emanazione dell’omonima loggia valdostana) che per il prossimo 28 marzo ha organizzato un convegno a Verrès, cittadina a quasi 40 km da Aosta. “I Templari di ieri e di oggi” è il titolo dell’incontro che si svolgerà nella sala convegni “Le Murasse” della Comunità montana Evançon (località Murasse, 1). Intervengono: Silvio Canavese (Il potere templare), Piero Boldrin (Il giuramento templare e regole di cavalleria), Dario Seglie (I templari segreti, miti e realtà), Morris Ghezzi (La funzione sociale per i templari), Stefano Falcinelli (I templari oggi).

Dopo il convegno sono in programma una cena di gala al Grand Hotel Billia di Saint-Vincent e una ‘puntata’ al Casino de la Vallée (ingresso gratuito anche per i residenti in Valle d’Aosta).

In mattinata, su richiesta, il Comune di Verrès offre la possibilità di visitare il suo rinomato Castello.

Verrès si trova a 38 Km. da Aosta, 72 Km. da Torino ed a 130 Km. da Milano.

In auto è raggiungibile con l’autostrada Torino-Aosta (A5) (il casello autostradale è situato tra l’uscita di Pont St. Martin e l’uscita di Chatillon-Saint Vincent) oppure tramite la S.S 26 Chivasso-Aosta.

Verrès è collegata con pullman sia con Torino che con Milano; in treno con la linea ferroviaria Torino-Aosta e quasi tutti i treni fermano a Verrès.

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Firenze 14 marzo 2009 – Massoneria e religioni civili. Il Collegio circoscrizionale toscano presenta l’ultimo libro del massonologo Fulvio Conti.

Firenze 14 marzo 2009 – Massoneria e religioni civili. Il Collegio circoscrizionale toscano presenta l’ultimo libro del massonologo Fulvio Conti.

Da metà gennaio è in libreria l’ultima fatica dello storico Fulvio Conti, uno dei massimi esperti di Massoneria in Italia. Il nuovo saggio s’intitola “Massoneria e religioni civili. Cultura laica e liturgie politiche tra XVIII e XX secolo” (il Mulino, pagg. 327, 26 euro) e sarà presentato a Firenze il 14 marzo (ore 16) dal Collegio circoscrizionale della Toscana che mette a disposizione la propria sede di Palazzo Altoviti dè visacci (Borgo degli Albizi 18).

Nell’affrontare un nuovo capitolo di storia della Libera Muratoria, Conti concentra la sua attenzione non sulla vita interna delle logge, ma sulla loro proiezione nella sfera pubblica e su quell’insieme di liturgie che, nel nome del laicismo e del progresso, alimentarono una forma di vera e propria religione civile. Dopo un’analisi del rapporto tra Massoneria e politica, questione educativa e movimento pacifista, sono descritti il suo irradiamento nei paesi del Mediterraneo e la sua penetrazione nel capitalismo imprenditoriale e finanziario. Emerge il suo ruolo nella costruzione del mito del Risorgimento e in particolare del culto di Mazzini e Garibaldi e anche nella gestione della morte e dei rituali funebri di personaggi illustri, massoni e non, l’autore intravede una chiave di lettura per comprendere la nascita delle religioni politiche dell’età contemporanea.

Alla presentazione del 14 marzo interverranno, oltre all’autore, il vicepresidente circoscrizionale Moreno Milighetti, il bibliotecario del Collegio toscano Francesco Borgognoni, il direttore del quotidiano “La Nazione” Giuseppe Mascambruno, il giornalista del “Quotidiano Nazionale” Francesco Ghidetti.

Fulvio Conti insegna Storia contemporanea all’Università di Firenze. Fra i suoi libri: “L’Italia dei democratici” (2000), “Cultura civica e patriottismo” (2001), “I volontari del soccorso” (2004), “Breve storia dello Stato sociale” (con G. Silei, 2005). Con il Mulino ha pubblicato la “Storia della Massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo” (2003) e ha curato i volumi “La Massoneria a Livorno” (2006) e “La massoneria a Firenze” (2007).

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Napoli 13 marzo 2009 – Darwin Day 2009 – Scienza e Umanità – Riflessioni in tema di etica della scienza.

Napoli 13 marzo 2009 – Darwin Day 2009 – Scienza e Umanità – Riflessioni in tema di etica della scienza.

Convegno del Collegio di Campania-Basilicata e del Concilio ‘Vesuvius’ del Gran Concilio dei Massoni Criptici d’Italia.

Per il bicentenario di nascita di Charles Darwin il Collegio circoscrizionale di Campania-Basilicata e il Concilio ‘Vesuvius’ del Gran Concilio dei Massoni Criptici d’Italia hanno in programma il 13 marzo (ore 17,30) un convegno pubblico sul rapporto tra scienza ed etica. Luogo dell’incontro è Napoli, presso il Circolo Darwin (Galleria Umberto I, 27), sede massonica della città.

Sono previsti la lettura magistrale Essere Massone nel mondo attuale di Antonio Perfetti, neo eletto Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia, e il simposio “Scienza e Umanità”. Intervengono: Raffaele Fiume (Etica ed Economia tra globalizzazione e crisi globale), Severino Briccarello (Etica e Religione: Etica – Etiche), Achille Castaldi (Migranti all’alba del Terzo Millennio: Consapevolezza e Solidarietà), Paolo Cesaro (Vivere sul campo la solidarietà). Conclusioni di Salvatore Abita.

Per la circoscrizione di Campania-Basilicata porterà i saluti Geppino Troise, neo eletto Secondo Gran Sorvegliante del Grande Oriente d’Italia, mentre per i Massoni Criptici d’Italia se ne occuperà il fratello Luigi Lauria.

Info: Antonio Giuliani (3358317043 – giuldoc@hotmail.com)

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Roma 9 marzo 2009 – Massoneria: Gustavo Raffi riconfermato alla guida del Grande Oriente d’Italia.

Roma 9 marzo 2009 – Massoneria: Gustavo Raffi riconfermato alla guida del Grande Oriente d’Italia.

L’avvocato Gustavo Raffi è stato riconfermato, per il quinquennio 2009 – 2014, alla guida del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, la maggiore istituzione Liberomuratoria esistente in Italia.

La riconferma è avvenuta attraverso le elezioni cui sono stati chiamati gli oltre 14mila Maestri, su un totale di circa 19mila iscritti.

Autore della rivoluzione culturale della trasparenza, che ha portato l’Istituzione ad un confronto aperto e costruttivo con la società civile, il Gran Maestro Raffi ha impegnato il Grande Oriente d’Italia in grandi battaglie. Tra queste quella per la riaffermazione e il rafforzamento della scuola pubblica, per la libertà di ricerca scientifica, per la riaffermazione del pensiero laico e per la necessità che la globalizzazione possa e debba estendersi anche ai diritti umani.

Grazie all’impegno profuso nel corso di tutta la precedente Gran Maestranza Raffi, l’Istituzione ha ritrovato nel consesso delle Gran Logge dell’Europa la dovuta collocazione e la centralità che ad essa compete, quale legittima Obbedienza rappresentativa dei massoni regolari nel mondo.

Grande rinnovamento anche nella vita interna del Grande Oriente d’Italia attraverso un profondo processo di democratizzazione che ha portato, ad esempio, ad attribuire – contrariamente a quanto avveniva in passato – ad ogni Massone con il grado di Maestro il diritto di voto individuale nella elezione del Gran Maestro.

Tutto ciò nel rispetto della tradizione iniziatica, parte integrante ed inalienabile nella vita di ogni Libero Muratore, promuovendo seminari di studio, con la partecipazione di studiosi di fama internazionale, sull’esoterismo, sul linguaggio dei simboli e sul significato dei rituali.

“La Massoneria – ha detto il Gran Maestro Raffi – deve proseguire nell’opera di proposizione del suo fondamentale contributo alla costruzione di una prospettiva etica, culturale e sociale capace di rafforzare quegli ideali di libertà, tolleranza, fratellanza che sono il suo patrimonio ideale. Nel contempo, deve porsi come luogo, intellettualmente libero e critico, di discussione e di dialogo esoterico-spirituale ed etico-filosofico. In questo modo essa può contribuire affinché la nostra società si basi sulla centralità dell’uomo e sulla difesa della sua libertà e dignità, nel rispetto della autonomia di opinione e di giudizio, e senza vincoli dogmatici e condizionamenti di alcuna natura.”

“Nostro fine è che la Libera Muratoria Universale possa – ha concluso – offrire soprattutto alle nuove generazioni un messaggio antico e nuovo, allo stesso tempo, in cui i giovani possano trovare, se lo volessero, gli strumenti per affrontare la loro sete di conoscenza interiore e, non più, delle soluzioni confortevoli o aprioristiche”.

Assieme all’avvocato Raffi il Grande Oriente d’Italia ha eletto i componenti della Giunta esecutiva composta da Massimo Bianchi e Antonio Perfetti, Gran Maestri Aggiunti; Gianfranco De Santis e Giuseppe Troise, rispettivamente Primo e Secondo Gran Sorvegliante; Morris Ghezzi e Piero Lojacono, Grande Oratore e Gran Tesoriere.

La proclamazione – massonicamente, “l’installazione” – del Gran Maestro Raffi avrà luogo nel corso della Grande Loggia 2009, tradizionale assise annuale della Istituzione, che si svolgerà a Rimini dal 3 al 5 aprile prossimi e che avrà come titolo “Costruttori di sogni possibili”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Monopoli 20 febbraio – Massoneria: a Monopoli sabato 21 febbraio cerimonia rituale per nuova Loggia (la Eleusi di Nardò) del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Monopoli 20 febbraio – Massoneria: a Monopoli sabato 21 febbraio cerimonia rituale per nuova Loggia (la Eleusi di Nardò) del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Presente anche il Gran Maestro della Gran Loggia Nazionale di Francia, Francoise Stefani, originario di Nardò.

Si rafforza ulteriormente, in Puglia, la presenza della Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Domani sabato 21 febbraio a Monopoli (hotel Melograno), alle ore 10, avrà luogo infatti la cerimonia rituale per la nascita della loggia massonica “Eleusi” di Nardò.

Alla cerimonia saranno presenti il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi, il Gran Segretario Giuseppe Abramo, il Consigliere dell’Ordine Carlo Petrone e il Presidente del Collegio della Puglia, Mauro Leone.

Vi parteciperà anche, a testimonianza del prestigio internazionale del Grande Oriente d’Italia, il Gran Maestro della Gran Loggia Nazionale di Francia, Francoise Stefani, originario di Nardò, che sarà accompagnato da una delegazione di Grandi Dignitari della Massoneria d’Oltralpe.

Le celebrazioni proseguiranno nel pomeriggio nella Casa Massonica di Nardò con l’insediamento dei Dignitari della nuova loggia.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Castelfranco Veneto 19 febbraio 2009 – Massoni a Treviso. La loggia “Primavera” si racconta in un libro.

Castelfranco Veneto 19 febbraio 2009 – Massoni a Treviso. La loggia “Primavera” si racconta in un libro.

“Quale primavera per i figli della Vedova? Treviso vista e vissuta dai massoni di una loggia del Grande Oriente d’Italia” è il libro della loggia trevigiana “Primavera” (1174). E’ suo perché è narrato dalla viva voce dei maestri venerabili che l’hanno guidata nei suoi pochi anni di vita. La loggia “Primavera” è infatti un’officina del Terzo Millennio che ha messo in campo le proprie energie per confrontarsi col mondo. A cominciare da quello più ridotto della sua città.

Il volume, curato da Carlo Silvano ed edito da Ogm (pagg. 104, euro 10) sarà presentato il 19 febbraio (ore 17,45) nella sala della Biblioteca Comunale di Castelfranco Veneto. Introdurrà la serata l’editore Armando Fiscon.

Il libro è distribuito a Treviso da Tredieci (tel. 0422 440031 – fax 0422 963835).

Info: http://massoneriatreviso.blogspot.com

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Roma 17 febbraio 2009 – Ettore Ferrari: l’uomo, l’artista, il politico, il massone.

Roma 17 febbraio 2009 – Ettore Ferrari: l’uomo, l’artista, il politico, il massone.

Presentazione all’Accademia Nazionale di San Luca dei due libri di Ettore Passalalpi Ferrari sui monumenti romani a Giordano Bruno e Giuseppe Mazzini dello scultore Ferrari, Gran Maestro

L’Associazione Culturale Ettore Ferrari e il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia organizzano a Roma per il 17 febbraio (ore 16.30) la presentazione dei due saggi di Ettore Passalalpi Ferrari dedicati ai monumenti romani a Giordano Bruno in Campo de’ Fiori e a Giuseppe Mazzini sull’Aventino, opere esemplari dello scultore Ettore Ferrari.

L’incontro si svolgerà nell’Aula Magna dell’Accademia Nazionale di San Luca (Piazza dell’Accademia di San Luca a Fontana di Trevi) dove studiò lo stesso Ferrari. Fondata nel 1593, l’Accademia fin dal Seicento ha come proprio simbolo l’immagine di San Luca evangelista, pittore e protettore degli artisti. Nel corso dei secoli ha contribuito alla formazione di grandi artisti italiani e stranieri sotto la guida di personaggi come Bernini, Canova, Thorvaldsen. Significativo il suo emblema. Nel 1705 adotta lo stemma che ancora oggi la caratterizza con un triangolo equilatero formato dai tre strumenti tipici delle tre arti principali praticate nell’istituzione: il pennello per la pittura, lo scalpello per la scultura e il compasso per l’architettura

I due libri presentati il 17 febbraio ripercorrono il travagliato iter che i monumenti a Giordano Bruno e a Giuseppe Mazzini affrontarono per essere offerti alla vista di tutti. Descrivono il contesto storico, politico e sociale della nuova Italia unificata e di quella in cerca di identità che vuole affondare le proprie radici nei valori risorgimentali. La presentazione offrirà perciò l’occasione di parlare degli umori di un’epoca e del ruolo assunto da Ettore Ferrari, scultore di fama, ma anche politico impegnato, parlamentare e Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. Interverranno: Francesco Taddei, Bernardino Fioravanti, Renato Mammucari, Marco Pizzo, Carlo Ricotti, Luigi Zaccheo e Gustavo Raffi.

La manifestazione è in agenda nel sito dell’Accademia Nazionale di San Luca.

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Firenze 14 febbraio 2009 – Il pensiero libero dell’Italia moderna. Conferenza di Michele Ciliberto nella casa massonica.

Firenze 14 febbraio 2009 – Il pensiero libero dell’Italia moderna. Conferenza di Michele Ciliberto nella casa massonica.

Firenze – Biblioteca Laica – Il pensiero libero dell’Italia moderna è il titolo del libro curato da Michele Ciliberto (Ordinario di Storia della Filosofia moderna e contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa) edito la fine dello scorso anno da Laterza.

Sarà presentato nella casa massonica fiorentina (Borgo degli Albizi 18) il 14 febbraio (ore 16) su iniziativa del Collegio circoscrizionale della Toscana. Il bibliotecario Francesco Borgognoni coordinerà l’incontro che sarà introdotto dal vicepresidente circoscrizionale Moreno Milighetti. Sarà presente il curatore.

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Roma 10 febbraio 2009 – Giornata del Ricordo: Massoneria, Raffi (Goi) “mai più l’atrocità della pulizia etnica”.

Roma 10 febbraio 2009 – Giornata del Ricordo: Massoneria, Raffi (Goi) “mai più l’atrocità della pulizia etnica”.

“L’istituzione della Giornata del Ricordo finalmente riscatta il nostro Paese dall’omertà ideologica che ha occultato la pulizia etnica perpetrata contro gli italiani alla fine della seconda Guerra Mondiale e ristabilisce la verità storica”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“I soprusi di cui furono vittime gli italiani d’Istria, le violenze, le umiliazioni e le prevaricazioni che migliaia di italiani indifesi dovettero subire, siano anche l’occasione – ha aggiunto – per ricordare i valori di dignità della persona, di rispetto della vita e dei diritti umani”.

“Questa giornata sia allora di monito – ha concluso il Gran Maestro Raffi – affinché mai più in Europa e nel mondo si consumi e si giustifichi l’atrocità della “pulizia etnica”, negazione della vita umana, dell’identità e della libertà dei popoli. Tanto più ora che la democrazia e la libertà nel rispetto della multiculturalità, della multietnicità e della multireligiosità sono assurti a valori fondanti dell’integrazione europea”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Roma 9 febbraio 2009 – I 160 anni della Repubblica Romana. Manifestazione a Villa ‘Il Vascello’ organizzato dal Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia e dal Collegio circoscrizionale del Lazio.

Roma 9 febbraio 2009 – I 160 anni della Repubblica Romana. Manifestazione a Villa ‘Il Vascello’ organizzato dal Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia e dal Collegio circoscrizionale del Lazio.

Un libro e una mostra per celebrare il 160esimo anniversario della Repubblica Romana. E’ una iniziativa del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia e del Collegio circoscrizionale del Lazio che per il 9 febbraio hanno organizzato a Villa ‘Il Vascello’ la presentazione del libro di Stefano Tomassini “Storia avventurosa della Rivoluzione Romana. Repubblicani, liberali e papalini nella Roma del ’48” e l’inaugurazione di una esposizione di volumi e stampe “1849-2009. La Repubblica Romana in Biblioteca”. La manifestazione avrà inizio alle ore 18 (via di San Pancrazio 8 – Roma).

Nel libro Tomassini descrive la città caput mundi, perno dello Stato Pontificio e della sorte del resto d’Italia, oggetto delle mire egemoniche di tutta Europa, tra i rocamboleschi anni precedenti alla Repubblica e la confusione che contribuì alla sua caduta. Nei pochi mesi in cui Roma rimase senza papa visse una realtà quasi impensabile e gettò per la prima volta le basi di istituzioni laiche, emancipate dal potere temporale della Chiesa.

In un serrato dialogo con il lettore, l’autore interroga ogni possibile documento per ricostruire l’ascesa e il declino del sogno repubblicano, scavando negli stati d’animo dei protagonisti, nei loro dilemmi, nelle loro scelte e nella quotidianità di un popolo reattivo alle tensioni del proprio tempo. Un racconto di vicende turbolente, prima suscitate e poi subite da Pio IX con i suoi mutamenti d’umore, da Pellegrino Rossi con il suo severo pragmatismo, da Garibaldi con la sua passione e ingenuità politica, da Mazzini con l’utopia divenuta reale per pochi mesi. “Storia avventurosa della Rivoluzione romana” è una rara opera in cui il rigore storico si unisce alla ricostruzione dettagliata dell’aneddoto e la profondità del saggio a un’incalzante prosa narrativa.

Intervengono alla presentazione l’autore Stefano Tomassini, gli storici Giuseppe Parlato, Rettore della Libera Università “San Pio V” di Roma, e Roberto Balzani, Preside della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna (sede Ravenna), il giornalista Stefano Folli, il presidente circoscrizionale del Lazio Bruno Battisti D’Amario, il Gran Maestro Gustavo Raffi. Introduce Dino Fioravanti, responsabile del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia.

La mostra “1849-2009. La Repubblica Romana in Biblioteca” resterà aperta sino al 16 febbraio (ore 10,30-13 e 14,30-18).

Info: 06 5899344-215 (bibliogoi@grandeoriente.it)

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Roma 27 gennaio 2009 – Giornata Memoria: Massoneria, Raffi, (GOI) “monito affinché mai più tragedie simili insanguinino il mondo”.

Roma 27 gennaio 2009 – Giornata Memoria: Massoneria, Raffi, (GOI) “monito affinché mai più tragedie simili insanguinino il mondo”.

“E’ indispensabile sottolineare ancora una volta come il ricordo della Shoah sia sempre di più un monito per coloro che lottano per impedire che vengano perpetrati nuovi crimini contro l’Umanità e per difendere con forza l’uguaglianza, le libertà civili, la solidarietà, la partecipazione: serva a ricordare a tutti che la lotta contro l’odio razziale e religioso non è mai finita”.

“Per questo motivo credo sia indispensabile promuovere un’opera pedagogica, rivolta in primo luogo ai giovani, affinché conservino la memoria di quella indegna stagione di barbarie contro il popolo ebraico, ma soprattutto per farli crescere quali cittadini difensori della democrazia, capaci di costruire un mondo migliore di quello in cui noi tutti ora viviamo”.

Sono questi alcuni dei passaggi del messaggio che il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi, ha inviato, in occasione della Giornata della Memoria, al presidente dell’Ucei, Renzo Gattegna, e al Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni.

“La Libera Muratoria – continua il messaggio – erede dei principi universali di fratellanza, uguaglianza e solidarietà, alza con forza il suo grido contro ogni barbarie, contro ogni intolleranza, contro ogni forma di oppressione e di discriminazione verso chi ci appare diverso e contro ogni manifestazione volta a umiliare e a distruggere la dignità dell’Uomo. Nostro compito è, infatti, anche quello di impedire che l’umanità, un’altra volta, venga travolta da una simile ondata di totalitarismi, dogmatismi e razzismi”.

“E’ con questi sentimenti – conclude – che – a nome dei Massoni tutti del Grande Oriente d’Italia – mi rivolgo a Voi nell’augurio che il ricordo di quella tragica barbarie rappresenti un monito per tutti affinché mai più tragedie simili insanguinino il mondo.”

Silvia Renzi, 338 2366914,
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Napoli 17 gennaio 2009 – Centenario della loggia “Bovio-Caracciolo”. Una tornata rituale celebra l’anniversario.

Napoli 17 gennaio 2009 – Centenario della loggia “Bovio-Caracciolo”. Una tornata rituale celebra l’anniversario.

La loggia “Bovio-Caracciolo” (199) di Napoli festeggia i suoi primi cento anni il 17 gennaio.
La casa massonica della città (Galleria Umberto I, 7) ospiterà le celebrazioni con una tornata rituale condotta dal maestro venerabile Giovanni Esposito.

Nel corso dei lavori – che avranno inizio alle ore 9,30 – sarà insediato il nuovo venerabile, il fratello Donato Gamba.

La loggia celebrata nasce da tre officine, la “Giovanni Bovio”, la “Francesco Caracciolo” e la “Ora e Sempre”.

Info: Giovanni Esposito: studioesposito@fastwebnet.it

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